Il Monte Maggiore separa la penisola istriana dalla parte orientale e divide l’Istria dal Quarnero. Si estende per 20 chilometri da Sella Poklon alla baia di Plomin, dove affonda nel mare. Anche se le sue cime non sono estremamente alte, misura 1.400 mt sul livello del mare.
Per chi ama le escursioni immersi nella natura ci sono sentieri che partono da tutte le località costiere e che portano a Sella Poklon. Per giungere a destinazione servono 2-3 ore di cammino dalle località della costa, ma per coloro che desiderano giungere in vetta, ossia la parte più spettacolare del Monte Maggiore, è consigliato avviarsi in macchina fino a Poklon e quindi salire fino al Vojak. Poklon è il punto dal quale si vedono per la prima volta il mare e Fiume, per cui i viaggiatori scelgono spesso di sostare in quel posto.
Già a guardare il Monte Maggiore da lontano, si può capire che dalla sua vetta si goda un bellissimo panorama. La vista da Vojak è una delle più mozzafiato in Croazia, dal momento che le vette più alte sono lontane e non intralciano lo sguardo. Nei giorni più limpidi si vedono tutta l’Istria e il golfo del Quarnero con le isole, le montagne del Gorski kotar, il Velebit e spesso si riesce a vedere l’Italia.
In vetta si trova la torre rocciosa la cui terrazza superiore funge da belvedere, mentre all’interno si trova un negozio di souvenir.
Tra tutti i possibili luoghi che si prestano alle escursioni sul Monte Maggiore, quella di maggiore attrattiva è Vela draga, nei pressi dell’ingresso istriano nel tunnel del Monte Maggiore. È facile visitarla, in quanto è raggiungibile percorrendo un sentiero geologico-educativo.
Se venite durante il weekend o d’estate, vedrete numerosi arrampicatori sulle rocce, essendo Vela draga una delle vie d’arrampicata di maggiore attrattiva in Croazia.
Grazie alle sue meravigliose particolarità, il Monte Maggiore è stato dichiarato parco naturale nel 1999. Ogni suo angolo offre qualcosa di nuovo e sconosciuto, ideale per tutti coloro che amano le sfide alpinistiche e dell’arrampicata, ma non solo, anche ciclisti frequentano i suoi percorsi, quelli che non si preoccupano a faticare per le sue salite.
Se decidete di passare per Ucka, non potete non fermarvi a mangiare al Dopolavoro, un ristorante di cucina tipica dove ogni piatto, rigorosamente preparato secondo la tradizione, è più buono dell’altro. E per quelli a cui piace provare sapori meno comuni, l’Orso è un piatto da assaggiare assolutamente!
